La filiera agroalimentare è un settore di vitale importanza per la nostra società, afflitto da problemi di trasparenza e tracciabilità. La crescente domanda di prodotti di alta qualità e la necessità di garantire la sicurezza alimentare hanno portato alla ricerca di soluzioni innovative. In questo contesto, Unblended, una promettente start-up in early stage del settore food-chain, ha deciso di sfruttare la potenza della blockchain per affrontare le sfide della certificazione di alta qualità e del tracciamento della filiera agroalimentare.
Uno dei problemi principali che affliggono la filiera agroalimentare è la difficoltà nel garantire la provenienza e la qualità dei prodotti. Il consumatore moderno è sempre più interessato a conoscere l'origine degli alimenti che acquista e desidera avere la certezza che i processi di produzione siano etici e sostenibili. Tuttavia, i sistemi tradizionali di certificazione spesso non forniscono un'adeguata visibilità e trasparenza lungo l'intera catena di produzione.
Per affrontare questa sfida, Unblended ha intrapreso un cammino innovativo, sviluppando un sistema di tracciamento e certificazione basato sulla tecnologia blockchain. La collaborazione con esperti nel campo, come Longwave Studio, ha consentito all'azienda di avanzare con successo attraverso la fase prototipizzazione e di ottenere i finanziamenti necessari per lo sviluppo successivo del prodotto nella fase di seed. L'architettura distribuita e scalabile messa a punto da Unblended, in partnership con Longwave Studio, permette a tutti gli attori coinvolti nella filiera della produzione del pecorino - dal produttore al distributore - di partecipare attivamente al processo di certificazione. Questo approccio decentralizzato garantisce l'immodificabilità delle informazioni riguardanti ogni fase del processo produttivo, dal latte alla trasformazione finale in prodotto finito.
Un elemento chiave della soluzione di Unblended, sviluppata in collaborazione con Longwave Studio, è rappresentato dall'App dedicata per dispositivi Android e iOS, accessibile sia ai consumatori finali che agli attori della filiera agroalimentare. Attraverso un semplice codice QR posizionato sul prodotto, i consumatori possono accedere a una vera e propria "green blockchain" su Polygon, una rete scalabile e sostenibile. Nel contempo, gli attori della filiera hanno accesso al sistema di back-office che consente loro di gestire e governare l'intero processo di produzione e certificazione. Ogni passaggio è registrato in modo immutabile sulla blockchain, fornendo una traccia digitale che ispira fiducia e rende il processo certificativo più efficiente ed efficace.
L'implementazione di una green blockchain su Polygon consente ai consumatori di prendere decisioni consapevoli, mettendo in luce l'impegno delle aziende verso la sostenibilità. Con Unblended e la collaborazione di Longwave Studio, il futuro della certificazione agroalimentare sembra essere sempre più trasparente, tracciabile e accessibile a tutti.
Unblended, in collaborazione con Longwave Studio, sta dimostrando come la tecnologia blockchain possa rivoluzionare il settore agroalimentare, affrontando i problemi di trasparenza e tracciabilità che da troppo tempo affliggono la filiera. Grazie al loro approccio innovativo, questa start-up in early stage sta contribuendo a promuovere prodotti di alta qualità, sostenibili ed eticamente prodotti. La green blockchain, sviluppata grazie alla partnership tra Unblended e Longwave Studio, offre una panoramica completa di tutte le informazioni riguardanti la produzione del pecorino, inclusi i dati relativi alla provenienza del latte, ai processi di lavorazione e alle certificazioni ottenute lungo il percorso. Grazie a questa trasparenza, i consumatori possono prendere decisioni informate ed etiche sulle loro scelte alimentari.
Longwave è uno studio di sviluppo nato in Sardegna dall'unione di professionisti appassionati con molti anni di esperienza nello sviluppo mobile, architetture scalabili ad alta disponibilità, streaming video e comunicazione in tempo reale, analisi dati e apprendimento automatico, design dei servizi e UX/UI.